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Tattiche Droni FPV & Contromisure sul Terreno di Scontro
Uno studio sull'uso diffuso dei droni FPV (droni con telecamere a visuale in prima persona) in combattimento ha dimostrato che questi droni stanno diventando sempre più importanti ed efficaci nel colpire e distruggere obiettivi con precisione. Questi droni kamikaze leggeri possono trasportare carichi di diverse volte il loro peso, raggiungendo velocità di 100 km/h e un raggio d'azione fino a 10 km. Attualmente rappresentano fino al 70% delle perdite tra truppe ed equipaggiamenti nelle aree tattiche.
Uno studio sull'uso diffuso dei droni FPV (droni con telecamere a visuale in prima persona) in combattimento ha dimostrato che questi droni stanno diventando sempre più importanti ed efficaci nel colpire e distruggere obiettivi con precisione. Questi droni kamikaze leggeri possono trasportare carichi di diverse volte il loro peso, raggiungendo velocità di 100 km/h e un raggio d'azione fino a 10 km. Attualmente rappresentano fino al 70% delle perdite tra truppe ed equipaggiamenti nelle aree tattiche.

Comprendere i Droni FPV (First Person View) nelle Applicazioni Militari
I droni FPV (First Person View) prendono il loro nome dalla capacità di consentire all'operatore di vedere esattamente ciò che il drone "vede" durante il volo, grazie a una telecamera montata sul drone. Questa telecamera fornisce un feed video in tempo reale a un dispositivo di visualizzazione, come:
Visori FPV: Creano un'esperienza immersiva, facendo sentire l'operatore come se fosse "a bordo" del drone.
Schermi o Smartphone: Utilizzati come monitor per visualizzare il feed video in tempo reale.
Il termine "First Person View" deriva dalla prospettiva dell'operatore, simile al pilotaggio di un aereo dall'interno della cabina di pilotaggio. Questa capacità migliora la precisione e la consapevolezza situazionale, rendendo i droni FPV particolarmente efficaci in scenari militari, tra cui:
Sorveglianza e ricognizione: Raccolta di informazioni in tempo reale sulle posizioni nemiche rimanendo inosservati.
Attacchi mirati: Consegna di carichi con elevata precisione contro obiettivi specifici.
Operazioni anti-drone: Identificazione e neutralizzazione di droni ostili sul campo.
Il sistema FPV rappresenta un'evoluzione significativa rispetto ai droni tradizionali, che vengono controllati osservandoli visivamente da terra senza una visione immersiva.
L'Evoluzione dei Droni FPV nella Guerra Moderna
I rapidi progressi tecnologici nei droni FPV e nei loro componenti hanno significativamente migliorato le loro capacità in combattimento. Questi sviluppi includono un aumento dell'autonomia e del tempo di volo, una maggiore capacità di carico, una resistenza più elevata alla guerra elettronica e un'adattabilità a condizioni di scarsa visibilità. Inoltre, i progressi nei tipi di munizioni, nei sistemi di acquisizione e tracciamento intelligente dei bersagli e la creazione di centri specializzati per i test UAV e per l'addestramento degli operatori hanno ampliato le loro applicazioni tattiche e la varietà di missioni che possono svolgere.
Questo materiale offre una panoramica concisa sui droni FPV, delineando le loro caratteristiche generali e analizzando i principali metodi tattici per il loro utilizzo in combattimento, in particolare nel contrastare le forze nemiche. Queste tecniche vengono sempre più adottate dagli operatori di droni sul campo di battaglia.
Una sezione dedicata fornisce inoltre consigli pratici e raccomandazioni per contrastare i droni kamikaze in prima linea, affrontando le crescenti sfide poste da questa tecnologia in evoluzione.
Tattiche e Contromisure per Droni FPV
I. Informazioni generali sui droni FPV
I droni FPV (First Person View) sono UAV dotati di una videocamera che trasmette immagini in tempo reale agli occhiali o al casco del pilota (controllati in prima persona).
Vantaggi rispetto ai quadricotteri:
controllo del drone in prima persona;
risposta istantanea e massimo controllo sul drone;
elevata manovrabilità e velocità di volo (fino a 120 km/h);
resistenza agli impatti della guerra elettronica (grazie alla modularità del dispositivo, che consente rapide modifiche alla configurazione e alle impostazioni);
possibilità di modificare il design del drone in base al compito;
basso costo del prodotto
Svantaggi includono:
durata media del volo di 7-10 minuti;
raggio di volo (senza ripetitore) – fino a 10 km;
necessità di selezione e formazione di alta qualità del pilota (addestramento operativo)
1. Attrezzatura

2. Struttura generale del drone FPV

dimensione del drone – circa 18 cm;
capacità di carico – fino a 2,5 kg;
velocità massima (con carico) – fino a 120 km/h;
durata del volo con carico – fino a 10 minuti;
raggio di volo con carico (senza ripetitore) – 10-12 km;
tempo di preparazione al lancio – 2 minuti.
3. Ruoli chiave nelle operazioni UAV

Ufficiale senior: Supervisiona la pianificazione e il coordinamento della missione.
Operatore del drone FPV: Pilota droni per attacchi o sorveglianza.
Specialista delle munizioni: Prepara e gestisce i carichi utili dei droni UAV.
Operatore del drone di ricognizione: Gestisce i droni per la raccolta di informazioni.
II. Tecniche tattiche per l'utilizzo dei droni FPV
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Classico: Identificazione del bersaglio tramite un UAV da ricognizione e lancio di un drone FPV per distruggerlo.
Questo è il metodo più comune di impiego in combattimento. Consiste nell'individuare un bersaglio utilizzando un drone da ricognizione, trasmettendo le coordinate all'operatore del drone FPV per la distruzione. L'UAV da ricognizione registra filmati video della distruzione del bersaglio.
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Caccia libera: Attacchi FPV su bersagli e posizioni pre-identificati.
Questo metodo prevede l'uso indipendente di droni FPV per colpire bersagli nemici e posizioni già individuati in precedenza.
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Sciame di FPV: Attacco coordinato di gruppo utilizzando più droni FPV.
Questa tecnica comporta l'individuazione dei bersagli tramite un UAV da ricognizione e il lancio di un gruppo di droni kamikaze (da 5 a 12 unità) per distruggerli. Il drone da ricognizione registra la distruzione, e l'attacco può essere combinato con il fuoco di artiglieria o mortaio per aumentarne l'impatto.
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Supporto ai gruppi d'assalto con droni FPV: Fornire supporto di fuoco durante l'avanzamento.
In questo metodo, i droni FPV vengono utilizzati per colpire posizioni nemiche in coordinamento con il gruppo d'assalto in avanzamento. Le azioni sono guidate e coordinate tramite un UAV da ricognizione. Gli attacchi con i droni FPV possono essere combinati con il fuoco di artiglieria e mortaio per una maggiore efficacia.
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Imboscata con drone FPV: Posizionamento nascosto - osservazione - attacco a sorpresa.
Questa tattica prevede il posizionamento di un drone FPV in una posizione nascosta vicino a punti chiave come strade, incroci o aree in cui si prevede la presenza di equipaggiamenti o personale nemico. Il drone resta nascosto e inattivo, con solo il ricevitore del canale di controllo attivo, in attesa del momento giusto per lanciare un attacco a sorpresa. Con un UAV da ricognizione o un ripetitore di segnale, il raggio d'azione dell'imboscata può superare i 5 km, con un tempo di standby fino a 6 ore. Di notte, gli attacchi possono essere attivati utilizzando i fari dei veicoli come bersagli o droni FPV equipaggiati con termocamere per maggiore precisione al buio.
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Attacco combinato: Colpo FPV sul bersaglio - rilascio di munizioni da un drone bombardiere.
Questo metodo combina le capacità dei droni FPV e dei bombardieri per infliggere danni complessi a bersagli identificati. Un drone FPV distrugge o disabilita veicoli corazzati (o altri obiettivi), seguito da un drone bombardiere che rilascia munizioni. In alternativa, il bombardiere può colpire personale o veicoli non corazzati per immobilizzarli, permettendo ai droni FPV di completare l’attacco.
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Doppio impatto: Uso di due o più droni FPV con cariche diverse per abbattere un rifugio.
Questo metodo prevede l’impiego di più droni FPV in sequenza per distruggere rifugi fortificati. Il primo drone, equipaggiato con una carica cumulativa, penetra la barriera. Il secondo drone, solitamente armato con una carica termobarica o frammentante, infligge danni all'interno.
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Trappola FPV: Metodi per trasformare i droni in esche per nemici.
Il drone atterra ed emette un segnale acustico. Quando qualcuno si avvicina o tenta di catturarlo, l'operatore FPV lo detona a distanza usando un UAV da ricognizione o un ripetitore di segnale.
Il drone è equipaggiato con un dispositivo che attiva l'autodetonazione se la sua posizione viene alterata. Può essere aggiunto anche un sensore magnetico per attivare l'esplosione se posizionato su superfici metalliche.
Una piccola carica esplosiva (20-50 g) è incorporata nella struttura del drone. Si attiva durante qualsiasi tentativo di smontaggio.
Il drone è dotato di un beacon GPS che ne traccia la posizione. Se spostato, il beacon guida un successivo attacco verso la nuova posizione.
Il corpo del drone è trattato con sostanze tossiche potenti che causano gravi vesciche cutanee al contatto, fungendo da deterrente fisico.








FPV-Miner: Collocazione di mine antiuomo o anticarro e IED mimetizzati.
Questa tattica utilizza droni FPV per collocare mine antiuomo o anticarro e dispositivi esplosivi improvvisati (IED) in modo furtivo lungo rotte di rotazione, vie di evacuazione o vicino a posizioni e oggetti strategici, mirando con precisione a personale ed equipaggiamenti nemici.

FPV-Sapper: Rilascio di munizioni o collocazione di cariche su mine.
Questo metodo è usato per sminare aree come strade e sentieri. Un drone FPV rilascia munizioni o colloca cariche superficiali su mine visibili per neutralizzarle in modo efficace e sicuro.

FPV-Reset: Rilascio di munizioni su bersagli.
Questa tattica prevede l'uso di un drone FPV per rilasciare munizioni su bersagli, come personale in aree aperte o rifugi scarsamente protetti. Un UAV da ricognizione guida il drone FPV verso l'obiettivo. In alcuni casi, sono state usate munizioni con sostanze tossiche. Inoltre, questo metodo viene spesso impiegato per consegnare carichi a truppe alleate sul campo.

FPV-Dragon: Spruzzo di miscele incendiarie su posizioni nemiche.
Questa tattica impiega un drone FPV equipaggiato con una carica termitica su posizioni nemiche, equipaggiamenti e munizioni esposte. La miscela incendiaria viene spruzzata da un'altezza di 20-50 metri, con una durata di combustione fino a 2 minuti e una temperatura superiore ai 2300°C.

FPV-PVO: Distruzione di UAV.
I droni FPV vengono utilizzati per contrastare UAV da ricognizione ed esacotteri. Una volta rilevati tramite mezzi radio-tecnici, i droni FPV vengono lanciati per intercettare e neutralizzare gli UAV. I droni disabilitano i bersagli detonando una carica a frammentazione o tramite impatto diretto. La designazione del bersaglio è fornita dall'operatore radar.

FPV-Saboteur: Dispiegamento furtivo di droni kamikaze e da ricognizione.
Questa tattica è usata da gruppi di sabotaggio per distruggere o disabilitare equipaggiamenti e infrastrutture nemiche. Droni kamikaze FPV (4-6 unità) vengono posizionati in modo furtivo vicino all'obiettivo e attivati a distanza tramite segnale GSM per colpire bersagli pre-determinati.

FPV sul Mother Drone: Estensione del raggio operativo.
Per estendere il raggio operativo dei droni FPV, si utilizza un UAV più grande chiamato "mother drone". Questi droni trasportano 2-3 FPV come carico utile, aumentando il raggio operativo fino a 60-70 km. Possono anche fungere da ripetitori di segnale. Barche senza pilota (UBC) possono essere usate come piattaforme per operazioni terrestri e marittime.

FPV on Wires: Garantire un controllo stabile del drone.
Per mantenere un controllo stabile dei droni FPV e contrastare i sistemi di guerra elettronica, si utilizzano droni equipaggiati con cavi in fibra ottica. Questo sistema garantisce comunicazioni affidabili e distruzione sicura dei bersagli fino a 10 km, e in alcuni modelli fino a 25 km. Un vantaggio chiave è l'elevata chiarezza del feed video lungo tutto il percorso del drone. È necessario evitare manovre improvvise e stare lontano da incendi o pericoli lungo il percorso di volo.

Ispezione di edifici: Monitoraggio e controllo degli interni.
Droni FPV a corto raggio, noti come "tiny whoops" (microcopteri con protezione delle pale), sono utilizzati per rilevare nemici e monitorare gli interni degli edifici durante operazioni di assalto. Questi droni sono compatti e leggeri, con specifiche generali che includono un diametro fino a 100 mm, un peso fino a 50 g, un'autonomia di volo fino a 4 minuti e un raggio di comunicazione fino a 500 metri all'interno degli edifici.

FPV-Swearing Speaker: Operazioni psicologiche contro il nemico.
Per indebolire il morale e lo stato psicologico del personale nemico e spingerlo alla resa, vengono utilizzati droni FPV equipaggiati con altoparlanti per trasmettere messaggi audio sopra le loro posizioni. Questi droni di solito stazionano a un'altezza fino a 50 metri per massimizzare l'efficacia delle trasmissioni.

Volantinaggio: Distribuzione di materiale informativo da un drone FPV.
I droni FPV vengono utilizzati per distribuire volantini come parte di operazioni psicologiche rivolte al personale nemico e alla popolazione locale. Questi droni possono trasportare fino a 2 kg di materiale stampato, pari a circa 200 volantini, e rilasciarli sopra le posizioni nemiche per diffondere messaggi.

III. Metodi per contrastare i droni FPV
Una strategia difensiva efficace contro i droni FPV richiede un approccio completo che integri misure attive e passive, da adottare collettivamente dall'unità e individualmente da ogni soldato.

Eventi attivi:
Identificazione e distruzione: Individuare e eliminare gli operatori dei droni kamikaze identificando possibili siti di lancio, antenne, veicoli sospetti e ripetitori posizionati su edifici o infrastrutture elevate.
Rilevamento precoce di UAV: Possibile visivamente, tramite suoni o segnali da rilevatori. Notifica: Ricevere avvisi da superiori, postazioni di osservazione o unità vicine.
Soppressione elettronica: Interrompere frequenze radio utilizzate per controllo e navigazione satellitare tramite sistemi di guerra elettronica.
Minimizzazione del tempo in aree pericolose: Utilizzare veicoli veloci (es. motocicli tipo Enduro meglio se elettrici) per ridurre l'esposizione.
Impatto con armi da fuoco: Distruggere droni con armi leggere a una distanza fino a 50 metri.
Impatto meccanico: Catturare droni a breve distanza (20-30 metri) usando strumenti specializzati come "lancia reti".
Manovra: Azioni per evitare attacchi, come disperdersi, ripararsi o muoversi in aree aperte.
Supporto logistico: Consegnare munizioni, acqua e cibo con "droni pesanti" o sistemi robotizzati terrestri.
Contromisure ottiche: Disabilitare telecamere di droni con dispositivi laser a largo raggio (metodi futuri).
Attività passive:
Fortificazioni migliorate: Preparare nicchie anti-drone, installare reti protettive sospese e barriere.
Camuffamento: Usare reti irregolari, posizionarsi in ombra, applicare coperture termiche e monitorare segni visibili ai droni.
Posizioni false: Creare posizioni esca con fonti di calore e luce, utilizzando modelli di equipaggiamento.
Reti protettive: Installare schermi lungo rotte di evacuazione e fornitura.
Elementi protettivi sospesi: Installare coperture per proteggere equipaggiamenti e sistemi elettronici.
Condizioni meteo e terreno: Adattare i movimenti in base al meteo, alle caratteristiche del terreno e all'ora del giorno.
Schermi aerosol e fumogeni: Creare cortine di aerosol e fumogeni in posizioni, lungo rotte o in aree esca.
Raccomandazioni generali per contrastare i droni FPV (basate sull'esperienza nel territorio di scontro):
L'uso di UAV al fronte è in rapido aumento. La costante attività aerea ha portato alla decentralizzazione delle forze e alla riduzione del numero di truppe. Dove una volta era presente un plotone, ora è sufficiente una squadra. Movimenti nella linea del fronte (LBS) sono ridotti al minimo, poiché un singolo veicolo corazzato può attirare fino a una dozzina di droni, e 2-3 droni possono inseguire un singolo soldato. Nella zona LBS, droni da ricognizione, droni "bombardieri" e droni FPV ruotano nei settori per sorvegliare e agire.
Camuffamento
Muoviti e nasconditi all'ombra di alberi e pendii. Evita movimenti improvvisi e la corsa, poiché sono facilmente individuabili. Crepuscolo, notte, nebbia e pioggia offrono condizioni più sicure. Utili i mantelli protettivi da "serre".
Camuffa l'equipaggiamento in aree boscose o vicino a edifici. Cambia spesso posizione, usa teli mimetici semplici e copri i finestrini dei veicoli per evitare riflessi.
Tieni i trasporti lontani dalle posizioni in aree nascoste per un rapido spostamento. Raccogli i rifiuti in sacchi o buche. Usa un drone per verificare segni di smascheramento nell'area.
Usa grandi quantità di reti mimetiche, modificandone la configurazione per creare sagome poco definite. Nascondi le parabole in buche e proteggile dalle telecamere termiche.
Crea posizioni false con segni di attività. Usa modelli di equipaggiamenti militari o veicoli dismessi e simula il loro utilizzo. Di notte, accendi fuochi in rifugi vuoti.
Evita di accendere luci durante la notte. Luci di sigarette, torce e fari attirano i droni.
Evita di radunarti in gruppo o vagare senza scopo. Rimani silenzioso, usa sussurri o gesti e ascolta con attenzione i suoni.
Fortificazioni e trasporti
Quando costruisci una trincea, includi una nicchia laterale sul fondo per proteggerti da schegge, attacchi di droni FPV e caduta di munizioni. Progetta le uscite del rifugio a forma di "L" e appendi una coperta protettiva all'ingresso. Aggiungi un secondo ingresso come riserva nel caso in cui il principale venga bloccato.
Installa tende anti-drone davanti alle posizioni, realizzate con corde spesse 4-5 mm. Ogni tenda dovrebbe essere lunga 6 m, alta fino a 4 m, con intervalli di 20 cm tra le corde.
Installa schermi di reti da pesca (lunghi fino a 80 m, alti 4 m e dal costo di circa 10 euro) come protezione aggiuntiva. Queste reti sono difficili da individuare per gli operatori di droni. Aggiungi tende e coperture per un riparo extra.
Prepara in anticipo granate fumogene nelle posizioni (a 20-30 m di distanza) per attivarle durante minacce di droni kamikaze. Ogni soldato dovrebbe portare con sé granate fumogene a intervento immediato.
Aggiungi elementi protettivi ai veicoli, come "visiere," "griglie," scudi, reti, catene e pezzi di gomma anti-frammentazione. Assicurati che questi non sovraccarichino il veicolo ma aumentino la sopravvivenza dell'equipaggio contro i droni.
Un assetto ideale per la guerra elettronica nelle posizioni di plotone include un analizzatore di spettro, un rilevatore di UAV, un dispositivo di intercettazione video FPV, sistemi portatili di soppressione "a cupola" a banda larga e "soppressori" mobili. I veicoli dovrebbero essere dotati di sistemi "a cupola" mobili.
Equipaggia i veicoli con soppressori di droni per la guerra elettronica testati. Evita di coprirli con reti mimetiche e monitora i livelli della batteria per garantire che restino operativi durante le missioni.
Installa sistemi di guerra elettronica di bordo per contrastare i droni UAV "cacciatori" che prendono di mira droni di tipo aeromobile.
Per disturbare il canale di trasmissione video di un drone FPV nemico in avvicinamento, usa un monitor FPV o occhiali per individuare la sua frequenza (tipicamente 5,8 GHz). Imposta il trasmettitore video del tuo drone sullo stesso canale con la massima potenza per creare interferenze.
Usa piattaforme robotiche meccaniche e droni "pesanti" per trasportare munizioni, acqua, cibo ed evacuare i feriti, minimizzando le perdite di personale dovute agli attacchi di droni FPV.
Azioni alla rilevazione di un drone
Ascolta attentamente e resta consapevole dei suoni nel "cielo". Per prima cosa, rileva gli UAV tramite i suoni (soprattutto di notte), poi visivamente. Avvisa prontamente gli altri e tratta tutti gli UAV come ostili.
Impara a distinguere tra un Maywick e un drone FPV tramite i suoni. I Maywick sono più silenziosi e fluidi, mentre i FPV sono più penetranti e presentano cambiamenti acuti durante l'accelerazione.
Per migliorare la sicurezza, pianifica i movimenti in base all'analisi dell'attività dei droni nemici nella zona di combattimento. Evita di muoverti in momenti prevedibili, come:
* Pattugliamenti e ricognizioni per il controllo dell'area.
* Trasferimenti logistici per rifornimenti.
* Riposizionamenti o ritirate per vantaggi tattici.
* Diversivi per confondere il nemico.Per una guida dettagliata sulla mitigazione dei rischi nei movimenti prevedibili, consulta: Strategie di Difesa: I Rischi dei Movimenti Prevedibili nelle Zone di Conflitto.
Evita aree aperte ed esposte. Muoviti lungo la vegetazione o piantagioni. In aree popolate, spostati da un edificio all'altro. Se ti muovi in trio, mantieni una distanza di 5 metri tra i membri e muoviti discretamente verso rifugi o checkpoint.
Un drone da ricognizione precede spesso un FPV. Se avvisti un UAV nemico mentre ti muovi, non condurlo verso la tua unità. Prendi copertura, aspetta e osserva senza rivelare la tua posizione.
Controlla il "cielo" mentre ti muovi. Mantieni una distanza di sicurezza, identifica rifugi vicini (edifici distrutti, buche, cespugli) e preparati per uno scatto rapido in caso di minaccia.
Se senti un drone FPV, prendi immediatamente copertura. In aree aperte, fai movimenti improvvisi per uscire dal settore di osservazione dell’operatore. Cadere lateralmente durante un attacco può aumentare le possibilità di sopravvivenza.
Se un drone si trova entro 20-30 metri, non restare immobile. Reagisci rapidamente e continua a muoverti per evitare di essere rilevato o attaccato.
Sparare con armi leggere ai droni è solitamente inefficace a causa delle loro dimensioni e velocità. A corto raggio (fino a 50 metri), usa fucili da caccia o a pompa (preferibilmente con due tiratori). Esercitati con il tiro al piattello per migliorare la prontezza.
In alcuni casi, l’operatore del drone può "giocare" con il bersaglio. Tuttavia, agendo rapidamente e abilmente, schivando e coprendoti, puoi aumentare le tue possibilità di sopravvivenza.
Durante la guida, monitora costantemente il cielo da retro e fianchi. Fino all’80% degli attacchi di droni FPV mirano ai lati e al retro dei veicoli.
In aree pericolose, muoviti alla massima velocità sicura ed evita percorsi lunghi. Se rilevi un drone kamikaze, spostati lateralmente, fermati e disperditi rapidamente.
Quando il veicolo si ferma, scendi immediatamente ed efficientemente. Non esitare o discutere su compiti come lo scarico delle munizioni. Ogni secondo conta.
Veicoli ad alta velocità come moto da cross, buggy e quad migliorano la sopravvivenza e la logistica. I modelli elettrici, grazie alla silenziosità, permettono di rilevare prima i droni tramite i suoni.
Se avvisti un drone FPV a terra, evita di avvicinarti. Potrebbe essere una trappola. Segnala la posizione al comandante e lascia che uno specialista addestrato lo gestisca in sicurezza.
IV. Conclusione
Il rapido progresso e l'adattamento dei droni FPV per operazioni militari moderne hanno ampliato significativamente la varietà di missioni di combattimento che possono intraprendere.
La domanda da parte delle unità di combattimento di equipaggi di droni kamikaze addestrati e ben equipaggiati supera attualmente l'offerta disponibile sul mercato militare. L'innovazione e lo sviluppo continuo di questo tipo di arma guideranno inevitabilmente l'esplorazione e l'implementazione di nuove contromisure, incluse soluzioni elettroniche, ottiche e meccaniche. Inoltre, porteranno probabilmente alla formazione di unità specializzate sia nel dispiegamento di questi droni che nel contrasto efficace del loro utilizzo.
Nel prossimo futuro, è probabile che ogni militare nelle unità di combattimento sia coinvolto in qualche aspetto del contrasto ai droni. La competizione nel campo di battaglia tra droni e contromisure anti-drone è appena iniziata, segnalando una corsa agli armamenti tecnologica in evoluzione e intensificazione.
